Esplora le migliori soluzioni per garantire la sicurezza sul lavoro in quota.
Qui troverai guide dettagliate, prezzi, consigli pratici e le ultime innovazioni in materia di linee vita e ancoraggi fissi per un ambiente lavorativo più sicuro e conforme alle normative.
Nel mondo del lavoro, per molti professionisti come gli operai edili, antennisti, addetti alla manutenzione degli edifici o installatori di impianti fotovoltaici affrontare lavori in quota è una realtà quotidiana.
Ma cosa si intende per “lavoro in quota” ?
Sono tutte quelle attività che comportano il rischio di cadere da un’altezza superiore a 2 metri rispetto a un piano stabile.
Anche cadute da altezze relativamente basse possono causare lesioni gravi o addirittura fatali.
Per proteggere chi svolge queste attività è essenziale adottare misure di sicurezza adeguate con dispositivi anticaduta progettati per arrestare o ridurre al minimo i danni di una caduta accidentale.
Esistono diversi tipi di ancoraggi anticaduta:
- UNI 11578 – UNI EN 795 Tipo A (puntuali fissi)
- UNI 11578 – UNI EN 795 Tipo C (lineari fissi, noti come linee vita)
I dispositivi anticaduta puntuali fissi o la linea vita sono quelli più consigliati e indicati per i lavori di breve entità e durata.
La sicurezza sul lavoro è tutelata da un importante decreto legislativo: il D.Lgs. 81/2008, noto come “testo unico sulla sicurezza sul lavoro” che stabilisce regole e requisiti fondamentali per proteggere i lavoratori che operano in condizioni di rischio elevato.
In conclusione, è essenziale investire nella corretta installazione, manutenzione e formazione per garantire che i sistemi di sicurezza siano efficaci e proteggano i lavoratori esposti al rischio caduta.
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